venerdì 8 aprile 2011

Moana Pozzi

Moana Pozzi
Anna Moana Rosa Pozzi (Genova, 27 aprile 1961 – Lione, 15 settembre 1994) è stata una pornostar, attrice e showgirl italiana.
Figlia di Alfredo, ricercatore nucleare, e di una casalinga, Giovannina Alloisio, quest'ultima di originaria di Lerma, paese in provincia di Alessandria. Trasferitasi a Roma appena maggiorenne (1979), lavorò saltuariamente come modella e come comparsa in numerosi film. Era molto ambiziosa e quando si accorse che questa strada l'avrebbe portata poco in là, si dedicò alla strada del porno come scorciatoia per la notorietà.
Il suo primissimo film hardcore dal titolo Valentina, ragazza in calore, risale al 1981 e non era accreditata con il suo nome, ma come Linda Heveret, anche perché in quel periodo stava conducendo un programma per bambini, Tip Tap Club, su Rai 2. Lo scandalo della doppia personalità venne comunque a galla procurandole la cacciata dalla RAI, ma lei stessa ammise di averne ricavato una certa pubblicità.
Risale al 1986 la sua prima pellicola a luci rosse del circuito di serie A dove era accreditata col suo nome fin dal titolo, Fantastica Moana, per la regia di Riccardo Schicchi.
Entrata nell'entourage dell'agenzia Diva Futura di Schicchi, nello stesso anno partecipò allo spettacolo live Curve deliziose che lanciò definitivamente la sua carriera nel mondo del porno e le diede anche una notevole pubblicità sulla stampa per via dello scandalo con risvolti giudiziari che ne nacque.
Fra i film di maggior successo Moana calda femmina in calore, Moana la bella di giorno, Cicciolina e Moana ai mondiali.
Divenne assai popolare grazie alla televisione, ai cui programmi cominciò a essere invitata, anche grazie a risorse intellettuali e culturali sino ad allora, per il grande pubblico, insospettabili per un personaggio del porno. Più che la sua collega Ilona Staller, Moana Pozzi portò alla luce l'esistenza sino ad allora pressoché sotterranea del vasto universo della pornografia e dei relativi consumatori.
Pubblicò il libro La filosofia di Moana a proprie spese (20.000 copie per un costo di sessanta milioni), fondando una casa editrice diretta dal giornalista Brunetto Fantauzzi: nel libro raccontava di personaggi famosi con cui avrebbe avuto rapporti. Il libro fece scalpore, anche per alcuni commenti e veri e propri voti sulle "prestazioni" degli occasionali partner, fra i quali figurava anche un uomo politico inserito senza nome, sebbene notevoli indizi facessero capire, soprattutto con il senno di poi, che si trattava di Bettino Craxi, non ancora Presidente del Consiglio e allora segretario del PSI[1].
Molto nota è anche la sua performance televisiva nel programma L'araba fenice (1988), nel quale faceva la critica di costume nuda o "vestita" solamente di un cellophane trasparente. Nell'estate 1992 condusse su Italia 1 in seconda serata, di sabato, il programma televisivo Magico David dedicato a David Copperfield.
Nel 1993 solcò le passerelle milanesi per la griffe di Chiara Boni.

Rocco Siffredi

Rocco Siffredi
Nasce a Ortona Porto in provincia di Chieti il giorno 4 maggio 1964. All'anagrafe il suo nome è Rocco Tano.
Rocco, adolescente, a soli sedici anni si arruola nella Marina mercantile come volontario. Terminerà l'esperienza nel 1982 per recarsi a Parigi per raggiungere il fratello Giorgio.
Nella capitale francese dà una mano lavorando nel ristorante a conduzione familiare ma non disdegna nemmeno di posare come modello. E' in Francia che Rocco Siffredi inizia ad adoperarsi per entrare in quel mondo che lo affascina così tanto e che - da lì a pochi anni - lo vedrà protagonista indiscusso: il mondo dell'hard.

Rocco Tano si trova in un locale a luci rosse quando nel 1985 incontra Gabriel Pontello, attore hard di nota fama durante gli anni '80. I due fanno conoscenza e si crea da subito un buon feeling: Pontello gli apre a Rocco le porte dell'hard. Le prime attività riguardano alcune foto per riviste porno, che saranno utili per presentarlo poi al produttore Marc Dorcel ed al regista Michel Ricaud.

Arriva così il suo primo provino dove, pur non privo di imbarazzo, Rocco supera la prova. Gli viene assegnata una parte: il primo film hard a cui partecipa si intitola "Belle d'Amour".
La sfera sentimentale ? in questo periodo la sua compagna è Tina, splendida modella inglese di diciotto anni - lo coinvolge a tal punto che decide di abbandonare i set cinematografici e tornare sui passi della carriera di modello, strada che aveva già tentato in precedenza.

Vola a Londra con Tina e viene ingaggiato come modello dall' agenzia Gawin's; qui perfeziona il suo inglese e inizia una fase di studio e miglioramento del suo stile, cercando una raffinatezza sempre maggiore.

Dopo circa due anni, terminata la storia con Tina, non sentendosi pienamente realizzato nel campo della moda, Rocco decide di riprovare con il mondo dell'hard. L'occasione gli viene fornita da Teresa Orlowsky, pornodiva tedesca.

Il suo primo film hard italiano è destinato a rimanere un pezzo storico del genere, anche grazie alla presenza (anche nel titolo) della sua protagonista, Moana Pozzi, che diverrà un'icona-simbolo del genere: "Fantastica Moana" (di Carlo Reale) è il titolo del film.

Rocco è deciso a sfondare seriamente: nel 1990 parte alla volta di Los Angeles per bussare alla porta dell'agenzia di Jim South. Incontra il regista John Leslie, che aveva già avuto modo di conoscere qualche anno prima a Roma: per il suo film "Curse of the Catwoman" Leslie affida a Rocco Siffredi un ruolo importante. Il film sarà un successo anche grazie al fatto che rappresenta uno dei primi (pochi) film con una parvenza di trama, nonché interpretato da attori professionisti. Rocco spicca per la sua interpretazione tanto che l'anno seguente riceve a Las Vegas il suo primo "A.V.N. Award" (Premio Adult Video News), per il film "Buttman's Workout" (di John Stagliano); Rocco risulta "Migliore attore hard per scene di sesso a tre".

Dopo alcuni altri film torna in Italia, intenzionato a mantenere ed aumentare il successo fin lì ottenuto. Approfondisce gli studi di recitazione. Le più importanti case di produzione europee chiamano Rocco Siffredi per offrirgli ruoli da protagonista.

Tra i suoi film in questi anni ci sono "Wild Attraction", "Gran Prix Australia", "Dr. Rocco Mr. Sodo" (parodia de "Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde"), "Portrait Passion" (che si rifà al romanzo "Il ritratto di Dorian Gray", di Oscar Wilde), "Ejacula" (di Max Belloccio, dove Rocco interpreta il protagonista vampiro).

John Leslie poi lo richiama negli Stati Uniti e gli affida il ruolo forse più importante per la sua carriera: il titolo del film è "Chamaleons" e si tratta, a detta di molti critici del settore, una delle più belle storie mai realizzate.

Tra il 1992 e il 1993 vince altri quattro "A.V.N. Award" a Las Vegas e due "Hot D' Or" a Cannes.

In occasione del premio di Cannes, nel 1993 conosce Rozsa Tassi (già Miss Ungheria), conosciuta in Italia con lo pseudonimo di Rosa Caracciolo. Con lei interpreta alcuni film, ma diverrà importante nella vita di Rocco soprattutto come moglie e madre dei suoi due figli.

Durante gli anni '90 Rocco si sente abbastanza maturo per iniziare una carriera dietro la macchina da presa. Lavora come regista e produttore arrivando a vincere nel 1996 un "Hot D' Or" come miglior regista esordiente.

L'enorme successo di Rocco Siffredi fa di lui un'icona del genere; va detto che molta della sua notorietà va attribuita alle notevoli dimensioni del pene: 24 cm di lunghezza e 16 cm di circonferenza.

Successivamente crea una propria casa di produzione, la Rocco Siffredi Production. Nel 1997 esce uno dei suoi più importanti e famosi film "Rocco e le Storie Tese I e II", ad alto costo di produzione (con Anita Dark, Anita Blonde, Rosa Caracciolo), e che vede l'eccezionale partecipazione del gruppo musicale Elio e le Storie Tese come simpatico e sonoro contorno a tutto il film.

Nel 1999 viene pubblicato un libro dedicato interamente alla storia di Rocco e del suo personaggio ("Il mito di un uomo italiano", Patrizia D'Agostino, Rocco Siffredi).
Rocco Siffredi recita poi in tre film che si discostano dal genere hard: nel 1999 è in "Romance", pellicola-scandalo di Catherine Breillat, nel 2001 in "Amorestremo" di Maria Martinelli, e nel 2004 in "Pornocrazia", sempre della Breillat.

Annuncia di voler abbandonare il mondo dell'hard e, dopo un breve calo di popolarità, nel febbraio del 2006 torna alla ribalta interpretando la pubblicità di una marca di patatine fritte dove è presente un'audace gioco di parole che vede proprio "patatina", come nomignolo alludente l'organo genitale femminile. Lo spot viene censurato dal Giurì di autodisciplina pubblicitaria per volgarità, indecenza e mercificazione della donna. Successivamente verrà girata una versione alternativa.

Nel settembre 2006 viene pubblicata l'autobiografia dal titolo "Io, Rocco" (Mondatori).

Cicciolina

Ilona Staller, nome completo Elena Anna Staller (Budapest, 26 novembre 1951), è una ex attrice pornografica, cantante e politica ungherese naturalizzata italiana.
Nota con lo pseudonimo di Cicciolina, è famosa anche per essere stata la prima attrice di film per adulti ad essere eletta in un parlamento nel mondo, cioè alla Camera dei deputati italiana. È stata anche un personaggio televisivo e musicale.
Ilona Staller
Figlia di un funzionario del Ministero dell'Interno e di un'ostetrica, nel 1964, a soli 13 anni, iniziò a lavorare all'agenzia di modelle ungheresi M.T.I.
Sposatasi una prima volta in giovanissima età, si stabilì in Italia dove incontrò nel 1973 quello che sarebbe stato il suo pigmalione, Riccardo Schicchi; insieme a Schicchi condusse un programma radiofonico intitolato Voulez-vous coucher avec moi? (Vuole venire a letto con me?) sulla celebre emittente privata di Roma Radio Luna. È uno dei primi programmi radiofonici dall'erotismo spinto ed esplicito e va in onda di notte, da mezzanotte alle due, ed è interamente dedicato alle telefonate a sfondo erotico degli ascoltatori e delle ascoltatrici, con le quali interagisce una voce femminile che li chiama con l'appellativo confidenziale di “Cicciolini” e “Ciccioline”. La voce è quella di Elena Anna alias Ilona Staller, e da qui nasce il soprannome "Cicciolina" che la porterà alla celebrità.

Al cinema iniziò ad apparire dal 1974 con lo pseudonimo Elena Mercury. A partire dal film La liceale, diretta da Michele Massimo Tarantini, è accreditata come Ilona Staller. In questo film ha il ruolo di Monica, una studentessa lesbica innamorata della protagonista (interpretata da Gloria Guida), mentre nel film La supplente di Guido Leoni appare in una scena audace in una palestra. Ottenne ruoli anche in due film d'autore, diretti da Alberto Lattuada e Miklós Jancsó. Nel 1976 portò per la prima volta in Italia il nudo integrale in un locale pubblico, una discoteca. Nel 1978 è la volta della televisione e durante la trasmissione RAI C'era due volte mostrò il seno per la prima volta nella storia della televisione italiana[1].
Dal 1983 al 1989 fu una delle più richieste e famose pornodive: fondò insieme a Schicchi l'agenzia Diva Futura, che scoprì fra le altre Moana Pozzi, Ramba e Barbarella, e diresse anche un film hard. Dopo l'abbandono del genere pornografico, nel 1994 interpretò il ruolo di una spogliarellista in Replikator e due anni dopo recitò in vari episodi della telenovela "Xica da Silva" (prodotta dall'estinta televisione brasiliana Rede Manchete). Appare nei documentari Un siecle de plaisir: voyage à travers l'histoire de l'hard (1996) e Wadd: the life and times of John C. Holmes (1998).
Cicciolina si sposò nel 1991 con lo scultore d'avanguardia americano Jeff Koons, ma il loro matrimonio naufragò dopo meno di un anno. L'attrice, trasferitasi negli Stati Uniti d'America, ingaggiò una dura battaglia legale per ottenere l'affidamento del figlio Ludwig che, infine, il tribunale italiano le ha affidato. Ilona Staller è stata, però, condannata a 8 mesi di reclusione per aver rapito il figlio negli Stati Uniti e condotto in Italia. È tuttora aperta una causa per danni morali, legata a questa vicenda, promossa da Jeff Koons nei confronti di Ilona Staller.

John Holmes

John Holmes

John Holmes è il nome d'arte di John Curtis Estes, nato ad Ashville (Ohio, U.S.A.) il giorno 8 agosto 1944.

Noto anche come Johnny Wadd, diventò molto famoso negli anni '70 e '80, grazie anche alle notevoli dimensioni del suo pene.
Come attore pornografico John Holmes ha recitato in oltre 2.000 film ed è ancora oggi considerato la più importante star maschile del cinema hard.

John Holmes è morto il 13 marzo 1988 a causa di complicazioni legate all'AIDS. L'anno prima aveva sposato Misty Dawn; questa, che avrebbe preso il nome di Laura Holmes, nel 1998 pubblicherà la biografia del marito.

Eva Henger

Eva Henger
Eva Henger (Győr, 2 novembre 1972) è una ex attrice pornografica, attrice e conduttrice televisiva ungherese naturalizzata italiana.
Appena diciassettenne, viene eletta Miss Teen Ungheria 1989. Poi nel 1990 diventa Miss Alpeadria a Villach, ingaggiata dall'agenzia italo-ungherese Blue Angels, entra nel mondo della moda come fotomodella.
Nel 1995 sfila per la stilista Chiara Boni.
Trasferitasi in Italia conosce Riccardo Schicchi, che sposerà nel 1994 e dal quale avrà due figli, Mercedes (nata nel 1991) e Riccardino (1995), ed inizia ad esibirsi nei locali romani dell'agenzia Diva Futura, debuttando nel 1997 nel mondo dell'hard con il film Finalmente Pornostar, sotto la regia del marito. Diretta oltre che dal marito, anche da Joe D'Amato, girerà 11 film hard ma ne verranno poi montati molti di più.
Abbandonate le scene dei film hard nel 2001, comincia la carriera di soubrette/ospite televisiva.
Recita in topless in un episodio di E adesso sesso (2001, Carlo Vanzina) in una scena comica sexy soft con Edelweiss.
Protagonista dal 2001 di sexy calendari prodotti da Diva Futura.
Nel 2001 Eva sostituisce Nina Moric nelle ultime puntate di Convenscion, per poi affiancare l'anno seguente Natasha Stefanenko nella conduzione di Super Convenscion a colori sempre su Raidue. Partecipa a Stracult nei panni della signora Fottenberg al fianco di Max Tortora e di Max Giusti ed è una delle concorrenti del reality show La fattoria (2005).
Nell'estate 2005 conduce assieme al Gabibbo il programma televisivo Paperissima Sprint su Canale 5, divenendo la beniamina dei bambini. Nel marzo 2006 Eva entra nella casa del Grande Fratello per insegnare ai ragazzi l’ungherese con un corso di lingua settimanale.
Lavora in Bastardi, il film girato a Trani nel 2006 (ma uscito nel 2008), diretto da Federico Del Zoppo e Andrés Arce Maldonado, nel quale Eva recita insieme alla figlia Mercedes, oltre a Franco Nero, Barbara Bouchet, Enrico Montesano e Giancarlo Giannini.
Nel gennaio 2007 è valletta nel programma Azzardo condotto da Alessandro Cecchi Paone su Italia 1, ma per scarso successo di pubblico a marzo vengono sostituiti da Daniele Bossari e Ainett Stephens. Il programma continua però ad avere uno scarso seguito tra i telespettatori, e viene definitivamente cancellato dal palinsesto dopo tre settimane. Torna in Tv con "the Bang" sit com poliziesca comica che interpreta insieme ad Enzo Salvi all'interno di Saturday Night Live su Italia 1.
Alla fine del 2008 esce il film Torno a vivere da solo, con Jerry Calà, Tosca D'Aquino, Paolo Villaggio, Don Johnson e Enzo Iacchetti, distribuito da Eagle Pictures. Eva è anche nel cast di Guardando le stelle, film diretto ed interpretato da Stefano Calvagna, con Brunella De Nardo girato ad Imola a marzo 2008.
Risiede nella periferia romana in una villa a Campagnano, dopo aver abitato sulla Cassia per otto anni. Separata da Riccardo Schicchi, è attualmente legata dal 2006 con il produttore cinematografico Massimiliano Caroletti, dal quale il giorno 12 aprile 2009 ha avuto la piccola Jennifer.
Nel 2009 è tornata in sala d'incisione per registrare la canzone Lost Love, con la collaborazione del Synkro Team, squadra di produttori discografici.[1] Si tratta del quinto singolo dell'attrice, i precedenti sono stati Ooh Yeah (1998), My Heart Is Dancing (2006), Quando te quiero (2007) e Romantica (2007)

Roberto Malone

Roberto Malone

Roberto Malone, pseudonimo di Roberto Pipino (Torino, 31 ottobre 1956), è un ex attore pornografico italiano.

La storia di Roberto Malone, uno dei pornodivi più famosi d'Italia, è singolare quanto il suo cognome. Affermano che quando si presentò a fare il provino per il suo primo film porno, all'atto della selezione gli furono chiesti nome e cognome con relativa carta d'identità. Il regista e i produttori rimasero di sasso. Sul documento c'era scritto: Roberto Pipino. Il regista sbottò a ridere e disse in romanesco: «Ma n'do vai co sto cognome?».[1]
Malone fece film per anni senza informare la moglie della sua entrata nel mondo dell'hard; usciva di casa andando al lavoro come un qualsiasi impiegato. Quando la moglie lo seppe lo lasciò. Malone racconterà poi questa storia ospite da Maurizio Costanzo.[2] Nei primi anni '90 è stato legato all'olandese Zara Whites e tra la fine dello stesso decennio e l'inizio del successivo all'ungherese Eva Falk(sua attuale consorte), entrambe pornoattrici al tempo della loro relazione.
Malone ha spesso fatto il talent scout, lanciando numerosi attori ed attrici, tra i quali Jessica Rizzo e Marco Toto.
Ora non si è ritirato, ma fa ancora qualche scena e interpreta solitamente parti da caratterista.